Arcidiocesi di Cosenza-Bisignano
Piazza San Francesco di Paola, 6
Paterno Calabro (CS)
L’Università locale invitò San Francesco di Paola (Paola, 27 marzo 1416 – Castello di Plessis-lez-Tours, 2 aprile 1507) a Paterno per edificare un eremo, dopo quello di Paola, donandogli una piccola cappella un tempo appartenuta alla Congrega dei Disciplinati. La costruzione iniziò fra il 1471 e il 1472 poiché l’Arcivescovo di Cosenza Pirro Caracciolo con la costituzione “Decet Nos” del 30 novembre 1470, approvava la comunità ed estese ai suoi membri i privilegi degli ordini dei mendicanti; in tale documento veniva indicato solo l’eremo paolano. Inseguito, il prelato inviò una supplica al pontefice perché confermasse l’approvazione e concedesse ai frati il privilegio dell’esenzione dalla giurisdizione vescovile e papa Sisto IV, con la bolla “Sedes Apostolica” del 17 aprile 1474, accolse le istanze del Vescovo. San Francesco avviò la costruzione del secondo eremo, noto come il “convento dei miracoli”, dedicando la chiesa alla SS.ma Annunziata.
Il Santuario Diocesano è dotato di ampio parcheggio, giardino, museo, biblioteca, sala accoglienza per pellegrini e ritiri. Per un’esperienza di spiritualità, in un’oasi di pace e serenità, è possibile soggiornare (massimo trenta persone). Si pubblicava fino agli anni 70-80 un bollettino mensile: “L’Eco del Santuario di Paterno”.
Il 1 novembre 1999 il convento di San Francesco di Paola è stato indicato come Santuario Diocesano nell’Ordinamento Generale di Mons. Giuseppe Agostino, Arcivescovo Metropolita di Cosenza-Bisignano.
La festa principale è celebrata la seconda domenica dopo Pasqua.
San Francesco di Paola, XV (beniculturali.it)
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